Con il gruppo storico teatrale forense di questi ultimi anni, oggi denominato “Progetto Antigone”, composto da avvocati romani e professionisti del Teatro di primissimo livello nazionale, quali Alfonso Veneroso e Giulia Rupi, rappresenteremo alle ore 21.00 di lunedì 9 maggio l’Antigone di Sofocle nell’ambito del Festival del Teatro Forense patrocinato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma che annualmente si svolge presso il Teatro Golden di Roma.
La modernità del testo teatrale, dinamico e semplificato al massimo nell’assoluto rispetto della versione originale, è già nel suo eterno contenuto, ma la messa in scena con le musiche dal vivo di Ivano Fossati, la voce di Elisa Castelss accompagnata alla chitarra dal maestro Proietti Cignitti, l’alternanza dei costumi antichi e moderni e il Coro confuso tra il pubblico aiuterà a renderlo immediatamente intellegibile ed assolutamente particolare.
L’immortale opera di Sofocle fu riproposta perfino durante la Seconda Guerra Mondiale a Parigi sotto l’occupazione tedesca con un Creonte riconducibile all’occupante tedesco ed una Antigone riconducibile alla resistenza.
Oggi il tema è più vivo che mai ed i riferimenti attuali alla guerra in corso sono di una evidenza assoluta.
Con la sua stupefacente attualità l’opera teatrale rinnova la speranza del prevalere della capacità di ascolto e di amore tra gli uomini.
Nell’Antigone viene riproposta, attraverso lo scontro tra Creonte e Antigone, straordinaria eroina del giusnaturalismo, anche l’eterna contrapposizione tra la Legge e la Giustizia, tra la Legge dello Stato e la Legge naturale.